A Aprile 2019 Qedora ha istituito in collaborazione con il Comune di San Gavino il Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilitá di San Gavino Monreale.

La sua sede si trova presso il Museo delle Due Fonderie a San Gavino in via Montevecchio n.2 (Ex-Magazzino Ferroviario).


Qedora ha coordinato le attività della manifestazione Satas LAB – Stazione Creativa all’interno del progetto “TerrAccogliente” promosso dall’Associazione Internazionale Città della Terra Cruda e dall’Unione dei Comuni Terre del Campidano.
Il laboratorio S.A.T.A.S. (Stazione creativa – Architettura, arte – Terra, Agricoltura – Saperi e sapori) é stata una vera e propria fucina di idee tra tradizione e innovazione, un’importante occasione per la comunità sangavinese e non, di entrare in contatto con le diverse realtà sociali che danno vita alla rete locale, intesa come tessuto economico, storico-culturale, agroalimentare.


Un obiettivo più ampio e futuristico è stato dato dall’avvio dei Contratti di Gestione Territoriale: Parco multifunzionale per la Felicità S’Ortu de Tziviriu, con il supporto tecnico-scientifico di Prof. Adriano Ciani, professore di estimo all’Università di Perugia e in collaborazione con l’Associazione Scientifico-Culturale Biosphera, l’Associazione Internazionale AMAR, l’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Oristano.

Il progetto è stato pubblicato come caso studio tra gli atti ufficiali del convegno a Sarajevo in occasione della IX International Scientific Agriculture Simposium – Agrosym Sarajevo 2018* (vedi allegato).
Sono stati firmatari del Contratto di Gestione Territoriale per il primo anno di sperimentazione 6 cittadini sangavinesi, che hanno contribuito alle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria (innaffiatura, piantumazione piante e fiori, falciatura erbe spontanee, organizzazione eventi ecc) presso l’area de S’Ortu de Tziviriu.

Si é svolta presso il Museo delle Due Fonderie anche la 23. edizione di Monumenti Aperti “Radici al futuro” insieme agli studenti dell’Istituto Superiore Marconi-Lussu e alcuni esponenti dell’associazione Anziani Solidali con testimonianze dirette relative al Museo delle 2 Fonderie.

Per dare visibilitá al progetto di S´Ortu de Tziviriu é stata allestita nei locali del Museo una mostra fotografica temporanea dal titolo “La 1^ Food Forest della Sardegna a San Gavino” corredata da attività didattiche di educazione ambientale per adulti e bambini.

Le attivitá hanno proseguito con l´avvio laboratori di educazione e sensibilizzazione ambientale in collaborazione con il progetto “SANDALIA SUSTAINIABILITY SCHOOL -Scuola della Sostenibilità” un progetto selezionato nel bando “B CIRCULAR FIGHT CLIMATE CHANGE” promosso dall’Associazione Anima Libera, elaborato e sostenuto dalla Fondazione punto.sud e Fondazione Cariplo e Fondazione CON IL SUD – che si inserisce all’interno del progetto di 3 anni “There isn’t a PLANet B!”, finanziato dall’Unione Europea, il cui obiettivo è il rafforzamento della consapevolezza dei cittadini europei sui cambiamenti climatici e su ciò che ciascuno può fare per mitigarne gli effetti.

Le attivitá presso il Museo delle Due Fonderie sono momentaneamente sospese a causa della Pandemia Covid-19 che da Marzo 2020 ha portato alla chiusura dei luoghi della cultura.

*Titolo della Pubblicazione: IX International Scientific Agriculture Simposium – Agrosym Sarajevo 2018 “Territory, Governance, Local Communities And Territorial Management Contracts: Case Study In Sardinia Island, Italy”. Adriano Ciani1 *, Giulia Urracci2, Corrado Fenu2, Daniela Inconis