Per farvi i nostri auguri natalizi abbiamo pensato di pubblicare un resoconto del laboratorio di Costruzione Favole del 5 Ottobre 2013, realizzato in occasione della presentazione del libro “Educare con le Favole” di Massimiliano Fancellu, a Serramanna.
Queste testimonianze sono state raccolte e inserite da Silvia Pusceddu per il sito www.aserramanna.it, un portale di eventi del paese:
“Venti partecipanti, genitori, docenti e animatori, sotto la guida dell’esperto, hanno…bla, bla, bla…scusate, ma è veramente limitativo descrivere con distacco come si è svolto il nostro laboratorio. Passo la parola ai partecipanti, perchè possano raccontare il loro stato d’animo.
Silvia, insegnante di scuola dell’infanzia: “Il corso si è rivelato essere davvero molto interessante, ben strutturato e pieno di spunti per il mio lavoro. Mi è piaciuto il modo in cui Massimo ha impostato il corso, ci ha fornito poche nozioni base, ma quelle essenziali per poi lasciarci liberi nello sviluppare la nostra favola.”
Annalisa, genitore: “Una giornata fantastica che mi si è stampata in testa e i cui momenti “magici” continuano ad affiorare nella mia testa: mi sono VERAMENTE divertita! Non mi viene in mente altro se non un MI SONO VERAMENTE DIVERTITA!”
M.Antonietta, genitore e animatore teatrale: “Sognare. Mi chiedo, ogni giorno, se sia giusto continuare a farlo. Il teatro, la mia passione, non mi garantisce la busta paga tutti i mesi. D’altro canto la mia esperienza mi insegna che non c’è nulla di più fecondo del teatro, quell’esperienza umana che prende una parte del mondo come figura di tutto il mondo, che prende una cosa del mondo e lì raffigura il mondo. Un mondo che abbiamo tutti smesso di sognare diverso, da com’è oggi. Perché? Non sappiamo più sognare o permettiamo alle nostre convinzioni e credenze di sabotare i nostri sogni, di progettare nuove realtà?Credo che ognuno di noi sogni 24 ore al giorno ma lo fa da solo, senza condividere con nessuno quella visione. Ciò non permette la trasformazione di quel sogno in realtà. Sognare insieme è il presupposto imprescindibile per un cambiamento condiviso e importante nel sistema di valori sul quale si fondava il nostro mondo, quel sistema che sta crollando davanti ai nostri occhi insieme alle nostre illusioni. Ora siamo consapevoli. Bisogna ricostruire insieme, a partire dal sogno ma soprattutto da chi è più capace di sognare: i bambini, i ragazzini. Lo diceva anche Elsa Morante: “il mondo può essere salvato dai ragazzini”. Per ascoltare i sogni dei bambini e dei ragazzini occorre “abbassarsi alla loro altezza” e aiutarli a trasformare quei sogni in realtà, insieme, tutti. E, qualora, non vi fossero bambini o ragazzini ai quali riferirsi, liberiamoci noi di tutto quello che ci hanno raccontato, insegnato, letto, di tutte le nostre esperienze per fare, agire, intraprendere … visioni, favole. “Fu così che a Serramanna, in una luminosa giornata d’autunno, nacquero alcune favole”.
Eliana, genitore e insegnante di scuola dell’infanzia: “A un certo punto all’interno dei gruppi di lavoro si è sviluppata un’intesa particolare, come un’ENERGIA che faceva nascere le idee per lo sviluppo della favola… e non riuscivamo più a fermarci…”
Daniela, presidente dell’Associazione Qedora: “Io la vostra ENERGIA l’ho vista, sentita e toccata con mano e nessuna parola rende la bellezza e le emozioni che mi avete trasmesso! GRANDISSIMO MASSIMO, che vi ha accompagnato in questo MONDO FANTASTICO”
Massimo Fancellu, autore del libro: “Grazie a tutti per avermi accolto prima e poi coinvolto in questa condivisione di pensieri e progetti e per la gioia e l’affetto con cui avete accolto me e la mia famiglia: mi da… ENERGIA e mi spinge a continuare in questa strada. Un in bocca al lupo, davvero di cuore a tutti voi: siete un gruppo eccezionale (ma dovrei dire favoloso) e, un passo dopo l’altro potete davvero andare lontano.”
Vi proponiamo come nostro piccolo dono di Natale, le prime due favole che sono state realizzate per l’occasione. La prima, intitolata “Il Laboratorio delle Favole” introduce nella magica atmosfera che si era creata durante l’occasione.
Per visualizzarle sarà possibile cliccare sui titoli. Sono tutte collegate l’una all’altra, consigliamo di leggerle nell’ordine che proponiamo. Buona lettura e Buone Feste a tutti!