Si terrà nei giorni 14 e 15 Gennaio la seconda edizione del Corso di Permacultura, un argomento molto interessante e non abbastanza conosciuto nelle sue tante sfaccettature e aree di interesse.
Come molti di voi già sapranno, la Permacultura è una tipologia agricola in cui la terra viene gestita in modo etico e sostenibile, in modo da permettere alle diverse specie sia vegetali che animali, di convivere armonicamente.

Una definizione molto esemplificativa, come leggiamo dal sito dell’Accademia Italiana di Permacultura, che rispecchia particolarmente il concetto di permacultura nel tempo attuale, viene dal libro “Permaculture One”, in cui vengono inseriti in questa tipologia i “terreni progettati coscientemente in modo da riprodurre gli schemi e le relazioni presenti in natura, in grado di produrre abbondanza di cibo, fibre ed energia al fine di provvedere ai bisogni locali”.
La Permacultura, con la sua visione olistica abbraccia il discorso sociale e produttivo e tutti i sistemi organizzativi umani, completa quindi la visione del progetto che mira a costruire più contenitori che contenuti. Vuole essere pratica e produttiva, sociale: partendo dallo studio e dall‘imitazione dei sistemi naturali sviluppa sistemi umani in equilibrio con l’ambiente circostante.

Ci guiderà in questo percorso il nostro esperto Roberto Spano, talmente appassionato di Permacultura, al punto da volare fino in Messico per approfondire il più possibile questa tematica. E’ ingegnere e architetto di formazione, ma ha una grande interesse verso la sostenibilità e la questione urbanistica e architettonica attuale, che mira sempre più a far convergere i principi ecologici nella progettazione degli spazi di vita delle comunità umane.

A fine pagina sono presenti più informazioni sul percorso di Roberto, arricchite da link e riferimenti alle strutture e alle persone che lo hanno guidato e tuttora lo guidano in questo ricchissimo percorso ancora in itinere.

Vi abbiamo incuriosito? Ecco una anteprima dei contenuti del corso:

• Cosa è la Permacultura?
• Un concetto in evoluzione
• Permacultura e Transizione
• I tre principi etici
• I 12 principi di disegno
• Il patrimonio suolo
• Elementi di microbiologia del suolo

Laboratori pratici:

• Elaborazione di microorganismi efficaci
• Riproduzione di microorganismi locali
• Riproduzione di batteri e funghi benefici

Il corso si terrà a San Gavino in località Su Scudu: ci incontreremo alla stazione dei treni di San Gavino per spostarci poi nella località dove si svolgeranno sia la parte teorica che pratica, dalle 9 alle 17.
L’evento è riservato ai soci di Qedora previa iscrizione tramite modulo online, ed ha un costo di 60 euro che si possono pagare tramite versamento sul conto dell’Associazione.
Gli interessati non ancora soci potranno fare richiesta di adesione all’Associazione tramite modulo online e versando tramite bonifico la quota aggiuntiva di 15,00.
Nella quota è compreso un piccolo buffet per il pranzo, ma chi vorrà potrà portare qualche pietanza da condividere con gli altri partecipanti come da tradizione dei nostri corsi.

Modulo di iscrizione al Corso
Modulo di richiesta di tesseramento

Estremi per il bonifico: Associazione Qedora presso Banca Prossima spa / IBAN: IT 65I0335967684510700179655

 

Qualche info su Roberto Spano, e sul perchè dovreste venire a sentirlo parlare di Permacultura:

Oltre ai suoi studi per diventare ingegnere e architetto, ha conseguito un master in Recupero e Riqualificazione del Patrimonio Architettonico Storico Rurale e in Architettura Bioecologica e Innovazione Tecnologica per l’Ambiente.
Per completare la sua formazione ha seguito diversi corsi di Progettazione Partecipata e di tecniche di facilitazione presso Poliste srl.
Il suo percorso di formazione in Permacultura è iniziato in Messico con un Corso di Introduzione alla Permacultura tenuto da Holger Hieronimi di Tierramor, è proseguito in Italia con il PDC di Progettazione in Permacultura con Saviana Parodi (Permacultrice italiana con esperienza plueriennale a livello internazionale dell’Accademia Italiana di Permacultura)
Interessato alle tecniche di cura omeopatica, ha seguito corsi di Erboristeria Popolare, appassionato dalla cultura dei cibi fermentati e dalla progettazione di sistemi di produzione di cibo sano quali l’orto bio-intensivo, sinergico e naturale e i boschi commestibili o Food Forest.
In Messico ha approfondito le sue conoscenze in materia di Agricoltura Organica e Rigenerativa col messicano Eugenio Gras di Mashumus, sistemi k-line, Holistic Management e l’australiano Darren J. Doherty creatore della piattaforma Regrarians: il quale sta girando il mondo con il suo percorso formativo REX insegnardo a rigenerare i tessuti e le realtà produttive agricole dall’Australia, agli Stati Uniti, dall’America Latina all’Europa.

Diplomato in Agricoltura Organica, partecipando al Diplomado Latinoamericano de Agricultura Orgánica tenuto da maestri provenienti da Ecuador, Cile, Messico e Colombia: Pacho Gangotena, Maritza Rubio, Jesus Ignacio Simón Zamora e Jairo Restrepo, divenuto ormai un riferimento internazionale per la rigenerazione agricola dei suoli distrutti dall’agricoltura chimica.

Vive tra la Sardegna e il Messico, ed è impegnato nello sviluppo di progetti di rigenerazione urbana, socio-ambientale e agricola di aree marginali quali le periferie della conurbazione di Città del Messico o le piccole realtà culturali e agricole in collasso della provincia sarda e del Messico.

 

Scarica la locandina cliccando su questo link –> locandina permacultura gennaio